COME POSSO AIUTARTI

Se mi hai raggiunto in questo mio spazio virtuale, forse stai attraversando un periodo difficile, forse non sai come affrontarlo, forse hai semplicemente bisogno di parlarne con chi ti sappia ascoltare. In questo spazio capirai come posso aiutarti. Benvenuto!

Se le tue difficoltà sono: Ansia – Autostima – Depressione e Ansia – Problemi relazionali – Problemi di coppia – Problemi di famiglia – Problemi di lavoro – Cambiamenti di vita recenti

PSICODIAGNOSI

La psicodiagnosi consiste nella valutazione di aspetti e processi della personalità, degli atteggiamenti e delle modalità relazionali e della loro relativa gestione.
La valutazione prevede una serie di colloqui anamnestici e clinici finalizzati alla conoscenza della storia di vita, all’analisi delle principali dinamiche relazionali, delle credenze, dei valori, delle ambizioni, della personalità.
La psicodiagnosi prevede anche test psicologici, per valutare vari aspetti del funzionamento cognitivo, emotivo e relazionale della persona.
Le informazioni tratte dall’elaborazione dei test somministrati e dai colloqui clinici permettono di redigere una valutazione complessiva ed impostare un lavoro psicoterapeutico o di sostegno psicologico…per ritrovare il benessere psicofisico!

CONSULENZA PSICOLOGICA

Quando non è presente un evidente disturbo psicologico, ma una specifica personale difficoltà a superare una crisi, prendere una decisione, trovare una soluzione, migliorare una relazione affettiva, amicale o lavorativa, scegliere tra molte opzioni, sviluppare una risorsa, gestire pensieri, emozioni. Quando si hanno problemi di stress, ansia, blocchi…in tutti questi casi un confronto con lo psicologo può essere la soluzione.

La figura dello psicologo crea una relazione di fiducia, basata sull’ascolto, sull’empatia ed il sostegno, per trovare insieme le migliori strategie per superare le situazioni, modificare alcuni atteggiamenti ed innescare una visione realistica di sé stessi, delle dinamiche interiori e dell’ambiente circostante. In questo modo si ridurranno al minimo i fattori conflittuali, soggettivi e/o di errata valutazione.

La consulenza psicologica può essere anche di gruppo, nelle scuole o anche nelle realtà aziendali, laddove è necessario superare tensioni e difficoltà tra colleghi, che possono compromettere il personale benessere e la sfera lavorativa, così come il generale buon andamento gestionale e produttivo dell’azienda stessa.

La psicoterapia

Quando i blocchi emotivi creano difficoltà, sofferenza ed ostacolano i rapporti personali, minando il benessere psicofisico, la relazione psicoterapica, attraverso un precorso duraturo e profondo, può essere la soluzione.
Esistono diverse modalità di Psicoterapie:
PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

La terapia individuale è una terapia psicologica ricostruttiva che non cura il sintomo ma mira alla ristrutturazione di sé, partendo da un’approfondita conoscenza di sè stessi.  
È rivolta a persone con problemi di tipo psicologico: ansia, depressione, problemi relazionali nell’ambito della famiglia ma anche nell’ambito del lavoro o delle amicizie, insicurezza, incapacità di prendere decisioni, fobie, attacchi di panico e altri disturbi della sfera psicologica ed emotiva.
La psicoterapia individuale, etimologicamente “cura dell’anima”, ha lo scopo di indagare e alleviare le difficoltà relazionali ed i problemi emotivi che si possono manifestare attraverso i sintomi.
Lo psicoterapeuta accompagna e sostiene la persona nel complesso e delicato processo di consapevolezza e di cambiamento, aiutandola nel lavoro di ricerca interiore, allo scopo di individuare l’origine del proprio malessere e trovare la soluzione.
Solo in questo modo si potrà raggiungere il completo benessere fisico, psichico e sociale, che non è ‘la semplice assenza di malattia” (definizione del concetto di salute dell’Organizzazione Mondiale di Sanità).

PSICOTERAPIA DI COPPIA

La coppia è un’unità complessa formata da due individui che, attraverso lo stare insieme, mirano ad accrescere l’equilibrio relazionale tra intimità, passione e impegno. Tuttavia, la complessità della quotidianità può mettere a dura prova il rapporto e ci si trova ad essere delusi dalla realtà, differente da ciò che ci si aspettava.
I problemi più comuni che portano una coppia a rivolgersi a uno psicoterapeuta sono:
• la mancanza di comunicazione;
• i disagi nella sfera sessuale;
• la gestione e l’educazione dei figli;
• la nascita di un figlio (evento che può mettere in crisi una coppia);
• la mancanza di un figlio desiderato;
• il cambiamento della relazione nel corso del tempo (le esigenze dei due partner cambiano a seconda delle varie fasi della vita);
• il tradimento.
La richiesta d’aiuto congiunta o di coppia è il primo passo importante per la risoluzione del problema, perché rappresenta la volontà di salvare la relazione prima che sia troppo tardi.

Un percorso di coppia ha l’obiettivo di restituire ai partner una nuova chiave di comprensione e lettura dei propri comportamenti per poter individuare e applicare cambiamenti necessari a ristabilire equilibrio e serenità. Si parte dal presupposto, spesso dimenticato, che la coppia è “sana” non quando non litiga mai, ma quando i momenti di conflitto vengono gestiti in modo costruttivo e portano ad un nuovo equilibrio, più soddisfacente di quello precedente.

PSICOTERAPIA FAMILIARE

La psicoterapia familiare è rivolta a tutti i membri della stessa famiglia ed ha come scopo quello di capire come la storia delle relazioni possa aver portato ad una situazione di impasse, di sofferenza ed eventualmente alla presenza di un sintomo in uno dei suoi membri.
Il terapeuta non considera, quindi, il singolo individuo come “malato” e gli altri “sani”, ma il sintomo, manifestato dal paziente designato, acquista un significato e una specifica funzione, all’interno delle relazioni familiari.
Con la terapia si trovano nuove modalità di ascolto reciproco, favorendo un incremento della differenziazione del sé rispetto agli altri e raggiungendo il benessere psicofisico di ciascun membro.
La psicoterapia familiare è consigliata nei casi in cui:
Ci sono sintomi manifestati da un figlio (bambino, adolescente, giovane adulto che vive in famiglia):
• enuresi e/o encopresi;
• bullismo;
• disturbi alimentari;
• fobia scolastica;
• fobie;
• malattie psicosomatiche;
• disturbi di tipo ansioso;
• disturbi ossessivo-compulsivi;
Ci sono problemi di tipo comunicativo o relazionale :
• difficoltà nell’educazione dei figli;
• difficoltà comunicative genitori- figli;
• difficoltà relative allo svincolo dalla famiglia d”origine;
• separazioni, divorzi o lutti;
• adozioni;
• difficoltà di gestione del normale sviluppo del ciclo vitale.

L’idea alla base della psicoterapia è che ogni individuo ha delle risorse e delle potenzialità inespresse che potrebbero risultare arricchenti per l’individuo stesso e per tutta la famiglia.
È per questo motivo che il contributo di ogni familiare è inestimabile: perché lo scambio, il confronto e i chiarimenti, con la guida di un terapeuta, possono assumere un significato nuovo e inaspettato e riuscire a sbrogliare quelle situazioni che arrecano dolore o semplicemente disagio e che, anche le famiglie molto aperte al dialogo, non riescono a risolvere da sole, nonostante gli sforzi di ognuno.